L’Allineamento planetario che si svolgerà il 3 dicembre 2012 sulle piramidi di Giza. un'ora prima
dell'alba accade solo ogni 2737 anni,ma come
e’ nata questa teoria ?
Fin dal principio, infatti, tutti gli egittologi erano
convinti che quei canali che dalla stanza del faraone, nella piramide di
Cheope, viaggiavano fino al cielo erano solo e soltanto delle banali prese
d'aria. Poi un archeologo collegò la disposizione delle costellazioni al
momento storico in cui vennero costruite le piramidi egizie. La scoperta fu
sensazionale: quei corridoi d'aria puntavano perfettamente alla costellazione
di Orione. Ma dopo anni da quella scoperta, dopo innumerevoli conferenze e
libri, dopo pubblicazioni scientifiche e degne lezioni magistrali con applausi
e accademici simposi sul tema, non era stato ancora trovato qualche reperto che
collegasse intenzionalmente l'intenzione del faraone a disporre le piramidi
esattamente come le stelle della cintura di Orione
Le stelle che
compongono la Cintura sono Alnitak, Alnilam e Mintaka. Queste tre stelle brillanti messe in fila permettono
di individuare con facilità nel cielo invernale la costellazione di Orione,
figura dominante nei cieli invernali boreali e nelle notti estive australi. Il
loro allineamento è però solo apparente, dovuto alla loro posizione rispetto
alla Terra: Alnitak dista 820 anni luce, Alnilam 1340 e Mintaka 915.
La teoria
della correlazione di Orione è un'ipotesi della piramidologia. La sua principale
rivendicazione sta nel fatto che ci sarebbe una correlazione tra la posizione
delle principali tre piramidi della necropoli
di Giza e le tre stelle centrali della costellazione di Orione, e che questa
correlazione fu volontariamente creata da chi costruì le piramidi. Le stelle di
Orione erano associate dagli egizi ad Osiride, il dio-sole della rinascita e dell'oltretomba. A
seconda della versione di questa teoria, possono essere incluse altre piramidi
per la ricostruzione della costellazione di Orione, mentre il fiume Nilo rappresenterebbe
la Via
Lattea. Questa teoria fu pubblicata la prima volta nel 1989 all'interno di Discussions
in Egyptology, volume 13. Nel 1994 fu il soggetto di un bestseller,
The Orion Mystery (Il mistero di Orione) di Robert Bauval
Robert Bauval,inglese nato ad Alessandria d’Egitto, laureato in
Ingegneria e autore di numerosi progetti in campo edilizio, cominciò, a partire
dagli anni ’80 del secolo scorso, per motivi legati alla propria passione
personale per l’Egitto, in cui visse anche per qualche tempo, ad interessarsi
alle caratteristiche astronomiche delle piramidi di Giza.
In circa dieci
anni di ricerche Bauval è riuscito a dimostrare che non solo la struttura
interna della piramide presenta marcate caratteristiche astronomiche, con gli
allineamenti dei condotti interni, ma si è spinto fino al punto di ipotizzare
che esistesse un allineamento astronomico perfetto fra le tre piramidi della
piana di Giza e le tre stelle della cintura di Orione (Al Nitak, Al Nilam,
Mintaka).
Le prove
addotte da Bauval riguardano essenzialmente l’astronomia precessionale, nel
senso che i calcoli astronomici effettuati da lui in collaborazione con
studiosi di astronomia hanno confermato la possibilità di allineamenti
astronomici tra le piramidi di Giza e la costellazione di Orione in determinate
epoche in cui la configurazione del cielo di Giza permetteva questo tipo di
allineamento.
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